

Scritti e strategie d'Autore su cibo, vino, hospitality business, made in Italy.
Le storie sono dati con un’anima
“Raccolgo storie; questo è quel che faccio.
Forse le storie sono solo dati con un’anima (e forse è solo storytelling)”.
Devo, come tutti nel mio mestiere, a Brené Brown – ricercatrice e storyteller dell’Università di Denver, Usa – la più bella definizione del metodo che applico. Dal 1995.
Script significa alla lettera “storia per performance”. Ogni storia è un’insieme di “dati con un’anima”, quindi
Per chiarire il posizionamento sul mercato e differenziarsi dalla concorrenza;
trasformare il cliente-consumatore passivo in consumAutore attivo;
emozionare il target e aumentare la performance di vendita;
costruire la base per lo sviluppo e il finanziamento dei progetti di crescita, nazionali e internazionali.
In oltre 25 anni in giro per il mondo per consulenze, interviste, libri, progetti editoriali, riviste, articoli, attività promozionali e programmi internazionali, ho raccolto tantissime storie piatte e tutte uguali. Troppe. Ho imparato che la somma di P+P (Prodotto + P del marketing) non basta a restituire lo spirito autentico di un’azienda e a differenziarla dalle altre. E che le stereotipate denominazioni d’origine e qualità, con le immancabili formulette salva-tutto “made in Italy“, “territorio” e “tradizione e innovazione” non risolvono certo il problema. Anzi.
Ho anche constatato, però, che la maggior parte degli operatori sul mercato continua a proporre la stessa ricetta: 100% fiducia nella bontà del prodotto (o servizio), una spruzzata di placement pubblicità promozione packaging prezzo e una strizzatina d’occhio al pubblico.
Le P del marketing: non passano mai di moda.
In pochi si ricordano che la soluzione è “in magazzino”, dove insieme ai prodotti giace un vero e proprio patrimonio di assets identitari intangibili.
Sono i DATI CON UN’ANIMA d’impresa che raccolgo quando ti affianco e ti formo per portare la tua narrazione d’impresa ad un livello superiore.
DNA italiano, visione internazionale
Giovanni segue con occhio attento il mondo della promozione del cibo italiano, sempre in evoluzione.
Così stiamo superando insieme la crisi, spostandoci dal concetto tradizionale di location, location, location a servizi più facilmente fruibili, anche a distanza.
Meno di quanto ti costa restare fermo o, peggio, improvvisarti scrittore. Ma anche meno di una strategia completa di tutte le sue belle P e di nessun fatto concreto.
Prima di tutto (ri)costruiremo insieme la tua brand story. Poi investirai solo sugli scritti, sulle strategie e sulle azioni che ritieni utili, quando lo riterrai necessario. Uno alla volta.
Dagli strumenti di start-up, al semplice comunicato stampa, al complesso piano di comunicazione locale e internazionale.
Come l’Azienda Vinicola Gioia al Negro di Lagonegro, Basilicata è diventata RADICATA e DIFFUSA
Esigenza del Cliente: “Chiarire innanzitutto il ruolo centrale della nostra cantina e l’alta qualità delle uve provenienti dalle migliori zone della Regione”.
Lo storytelling evidenzia l’anima dell’azienda di essere “grande quanto la Basilicata” e “radicata in un continuum storico territoriale millenario”.
Lo script viene tradotto in nuovo visual dai creativi dell’agenzia Bring up, Roma.
L’Azienda accetta la sfida di narrare facendo e fare narrando.